Economia pavese: bilancio 2009
Peggiora la salute dell’economia pavese nel 2009.
L’anno si chiude con un calo della produzione industriale del –8,17% rispetto al 2008 (variazione dell’indice medio corretto per i giorni lavorativi, che a dicembre non arriva a superare quota 91). Il trend è in peggioramento se consideriamo il dato di fine 2008 che registrava sul 2007 una flessione di appena 1,3 punti percentuali.
Il tasso medio di sfruttamento degli impianti si ferma nel 2009 ad un insufficiente 53%, contro il 61% di fine 2008. La produzione va però peggio in Lombardia dove l’indice della produzione cede nel 2009 rispetto al 2008 il 9,5%.
I dati si riferiscono all’analisi congiunturale condotta nel quarto trimestre 2009 sull’industria e l’artigianato manifatturiero di Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia, Confindustria Lombardia e con la collaborazione delle Associazioni regionali dell’Artigianato (Confartigianato Lombardia, CNA Lombardia, Casartigiani Lombardia, CLAAI Lombardia), attraverso 1.602 interviste ad aziende industriali lombarde e 1.202 ad aziende dell’artigianato manifatturiero lombardo.
"L’aggravamento della situazione economica è sotto gli occhi di tutti – così l’On. Giacomo de Ghislanzoni Cardoli, Presidente della Camera di Commercio di Pavia commenta gli ultimi dati congiunturali – nonostante l'acclarata propensione all’internazionalizzazione delle nostre imprese, soprattutto artigiane, i dati purtroppo ci dicono che nel 2009 non si è ancora riusciti a traghettare la nostra economia al di fuori dei gorghi della crisi. Devo però sottolineare la vitalità dei nostri operatori più piccoli, artigiani e piccoli imprenditori, che riescono a trarre una boccata di ossigeno dalle commesse estere, cresciute notevolmente nell’anno appena chiuso. L’impegno del sistema pubblico deve comunque continuare a presidiare la situazione, cercando di intensificare le misure a sostegno della competitività delle nostre aziende.
La Camera di Commercio di Pavia prosegue con la sua azione promozionale sul territorio e anche all’estero con iniziative che esaltano il Made in Pavia. Per contribuire nello sforzo innovativo, ricordo in particolare il progetto Sportello Impresa in Trasformazione al quale abbiamo aderito con entusiasmo, e che ha lo scopo di reintegrare nel mercato del lavoro i manager collocati in mobilità a seguito delle difficoltà economiche e di metterli a disposizione delle piccole aziende per sviluppare progetti ad alto contenuto innovativo”.
Per leggere quanto dichiarato dal Presidente dell'Unione Industriali della Provinicia di Pavia, Franco Bosi, ed avere maggiori informazioni sui risultati dell'indagine congiunturale, scaricare il comunicato stampa e l'appendice statistica disponibile in questa pagina.
- 4 trimestre 2009 (ZIP 107 kb)